Il gruppo di lavoro IFC Road Italia è costituito a partire dalla fine del 2021, grazie ad un’iniziativa congiunta tra buildingSmart Italia e Università di Padova e a seguito del contemporaneo sviluppo del BIM in ambito di opere pubbliche e della nuova versione del formato interoperabile IFC per le infrastrutture.
Scopo del gruppo di lavoro per verificare lo standard operativo IFC4.3 per il suo utilizzo durante il ciclo di vita dell’opera stradale (progettazione, verifica e validazione, realizzazione, manutenzione). Il gruppo viene costituito grazie alla presenza di differenti portatori di interesse: società di progettazione (ambito definizione dei requisiti di progetto e direzione lavori), produttori e distributori di software (ambito fattibilità operativa e implementazione dello standard), Università ed enti di ricerca (ambito conoscenza dello standard e del ciclo di vita dell’opera stradale), Stazioni appaltanti (ambito verifica di progetto e realizzazione e ambito manutenzione).
In questa pagina vengono proposti i risultati del gruppo di lavoro. I risultati riguardano la creazione di una linea guida e di una serie di modelli informativi che, una volta federati, dimostrano la fattibilità tecnica dell’utilizzo dello standard IFC 4.3 per la produzione di un modello BIM.
La guida all’IFC per il progetto stradale nella sua versiona aggiornata, scaricabile da questa pagina, è stata presentata in un LivingLab lo scorso 28 settembre. Puoi rivedere qui la presentazione delle Linee Guida
IFC Road per la progettazione delle infrastrutture stradali, che fornisce il supporto metodologico agile per le stazioni appaltanti e i produttori/utilizzatori di modelli IFC, secondo classi di prodotto, associate ad una organizzazione spaziale e funzionale e al tracciato di progetto
La visualizzazione e l’interrogazione del file IFC prodotto dal gruppo di lavoro, ottenuto dalla federazione del modello stradale, idraulico e delle opere puntuali, in IFC4.3
La visualizzazione e l’interrogazione dei modelli informativi IFC
Componenti del gruppo
Il GdL è stato coordinato da Rachele A. Bernardello (LIM.lab presso Dipartimento ICEA – Università degli Studi di Padova) e P. Borin (DICATAM – Università degli studi di Brescia – LIM.lab) ed ha visto la partecipazione di:
Componente | Ruolo | Persone coinvolte |
Acca | Software house | Cianciulli M., D’Urso A. |
ANAS | Stazione appaltante | Necci S., Sacco E., Semeraro F. |
Systra SWS | Progettista | Clauser D. |
E-farm | Progettista | Tonin R., Bragotto M. |
E-metodi | Servizi | Tiveron A. |
Geodata engineering | Progettista | Lauro G., Lucibello G. |
Lombardi Ingegneria | Progettista | Gazulli D., Prono M. |
Politecnica | Progettista | Cacozza M., Gori A. |
SierraSoft | Software house | Coletto M., Coletto M. |
Systema | Software house | Barone S., Manes C., Matrigiani A. |
Tecne | Progettista | Iannelli C., Roncoroni R., Serafini P., Zelante P. |
Tomat P. | Servizi | – |
Università di Brescia | IFC expert | Borin P. |
Università di Padova | IFC expert | Bernardello R.A., Maggipinto M. |
Università di Padova | Progettista | Giacomello G., Pasetto M. |
Volpatti G. | Progettista | – |