Descrizione

Uno dei possibili benefici dell’IFC, in quanto standard in formato aperto, risiede nella possibilità di avere una chiara distinzione tra la definizione puramente geometrica degli oggetti, dai relativi dati e relazioni con altre entità. I software di Authoring, attualmente, sono particolarmente specializzati nella creazione della parte geometrica, con un livello di dettaglio molto accurato. Tali geometrie possono essere esportate in formato IFC e successivamente elaborate da Tool specializzati per creare, a partire da questi, modelli IFC riorganizzati, a seconda dei casi d’uso necessari e a partire dalla stessa geometria ma associando, di volta in volta, differenti dati e relazioni.

E’ questo il principio generale che è stato seguito per convertire alcuni dei modelli prodotti durante il progetto IFC Road Italia nella versione IFC 4.3, poiché alcuni degli Authoring utilizzati dai modellatori non offrivano supporto a tale formato. Dato inoltre che l’obiettivo del progetto di verificare lo standard operativo IFC 4.3 per il suo utilizzo durante il ciclo di vita dell’opera stradale è stata pensata una modalità di conversione dei modelli IFC a tale versione. Per supportare questa conversione automatica dei modelli, è stato pensato ad un modo che fosse semplice, per non andare a sovraccaricare di lavoro i modellatori, ma comunque assicurando il potere decisionale su come convertire il loro modello. È stato quindi pensato al minimo set di informazioni utili a tale scopo, ovvero, per ciascuna entità del modello, i valori relativi a: nuova classe, nuovo PredefinedType, nuovo ObjectType e nuova struttura spaziale di appartenenza. È stato scelto il meccanismo dei PSet per trasportare queste informazioni dall’applicazione di Authoring al Tool per la conversione, poiché è risultato un concetto già noto a tutti i modellatori e supportato da tutti gli Authoring utilizzati.

Inoltre, alcuni modelli disciplinari prodotti singolarmente, come quello relativo alla segnaletica verticale, sono stati integrati nei modelli convertiti, andando quindi ad effettuare una unione di modelli di differenti discipline, funzionalità anche questa non sempre supportata dai software di Authoring.

Il modello convertito contiene anche altre informazioni necessarie al modello di una infrastruttura lineare aggiunte nel tool con le relative proprietà, nelle rispettive classi IFC, così come previsto dallo standard. Queste sono il tracciato (IfcAlignment), eventi che accadono lungo il tracciato stesso, come cambiamenti di velocità, allargamenti di corsie, etc. (rappresentati con IfcAnnotation posizionate lungo il tracciato con IfcLinearPlacement).